Cos’è il trading ad alta frequenza e come funziona per investire

Per investire sui mercati finanziari, per esempio sull’azionario, è possibile sfruttare gli algoritmi matematici? La risposta è affermativa in quanto c’è una tipologia di trading online che si basa proprio su sofisticati strumenti a livello hardware ed anche software. Si tratta, per semplificare, di una modalità di negoziazione, e quindi di compravendita di titoli, che è computerizzata e che va sotto il nome di trading ad alta frequenza.

Cos’è il trading ad alta frequenza e chi lo può fare

Per rendere l’idea, il trading online ad alta frequenza è come lo scalping effettuato dal piccolo trader, ma senza alcun intervento manuale ed in grande. In quanto il trading ad alta frequenza è una tecnica di investimento utilizzata in prevalenza dagli investitori istituzionali. Che hanno capitali elevati non solo da investire sui mercati, ma anche in sofisticate, potenti e costose infrastrutture hardware e software.

Come si guadagna con l’HFT grazie agli algoritmi

Con il trading ad alta frequenza, che è noto anche come High-Frequency Trading (HFT), si guadagna, ma si può anche perdere, investendo grossi capitali e sfruttando piccole variazioni di prezzo di mercato. Per questo l’HFT è una sorta di scalping computerizzato con le posizioni che, in base agli algoritmi caricati, vengono aperte e chiuse, in genere, anche nell’arco di pochi secondi.

Di conseguenza, coloro che investono con il trading online ad alta frequenza, a conclusione di una sessione di scambi sui mercati finanziari, non avranno mai posizioni in titoli aperte per il giorno successivo. Applicato in genere sull’azionario, l’High-Frequency Trading viene utilizzato dagli investitori istituzionali pure per altri mercati a partire dal forex e passando per l’obbligazionario.